Grilli per controventature: ciò che tutto unisce!
I Grilli per funi metalliche sono parte determinante di un corretto sistema di controventatura.
In questo articolo vi illustreremo le loro caratteristiche e come usarli.
Caratteristiche Dimensionali
Le quote indicate sono espresse in mm.
WLL = Carco massimo di esercizio
COEFFICIENTE DI SICUREZZA = 5
ATTENZIONE: IL coefficiente di sicurezza è soltanto un indicazione per la sicurezza del prodotto. Non si devono mai superare i carichi di WLL indicati in tabella.
Criteri di scelta
- Il peso del carico da sollevare deve essere inferiore o uguale al valore del carico massimo di esercizio (WLL), previsto per ogni singolo grillo preso in considerazione, stampato sul prodotto e riportato nella tabella.
- Assicurarsi che l’elemento di accoppiamento sia adeguato alle caratteristiche di portata del grillo, abbia spessore e composizione chimica adeguati e garantisca una resistenza meccanica sufficiente alla trazione esercitata dalla presa.
- La temperatura d’impiego consentita dovrà essere compresa tra -20°C e +80°C. Al di fuori di questi valori, NON è più garantito il carico massimo di utilizzazione.
- L’accessorio lavora in perfetta efficienza fin quando restano invariate le sue caratteristiche geometriche e fisiche. Sostituire quindi il grillo quando si notano riduzioni di sezione, deformazioni, corrosioni o instabilità di accoppiamento.
Installazione
I grilli possono essere utilizzati sia come elementi di unione in situazioni statiche, che come accessori di sollevamento.
Svitare ed estrarre il perno della staffa; eseguire il collegamento con l’elemento da sollevare.
Avvitare a fondo il perno, verificando che sia completamente serrato contro la staffa, senza creare sovratensioni sui filetti o flessioni verso l’interno del grillo.
Applicare il carico sulla parte curva del grillo, realizzando un perfetto allineamento tra i vari componenti.
Sono ammessi distanziali liberi sul perno per centrare il gancio ed evitare pericolose inclinazioni.
Il carico massimo di utilizzazione (WLL) è riferito a sollevamenti con un solo tirante dove il carico è perfettamente allineato lungo l’asse principale del grillo.
Nel sollevamento con due tiranti l’angolo di apertura degli stessi non deve superare 90°.
Non applicare il carico sul perno.
Quando si adoperano due tiranti per il sollevamento, il carico massimo di utilizzazione indicato sulla tabella (WLL) deve essere ridotto; applicare quindi il 70% del valore indicato.
Il sollevamento effettuato con l’impiego di grilli deve essere sempre realizzato consentendo agli eventuali tiranti la piena libertà di movimento e di auto posizionamento; non devono quindi presentarsi mai forzature o interferenze tra l’elemento di sospensione e il carico da sollevare.
I grilli non devono essere utilizzati in sollevamenti che generano componenti di forza laterali.
Quando si usano i grilli nella configurazione di brache con nodo scorsoio, la parte scorrevole della fune deve passare sulla parte curva del grillo.
Applicare in questo caso l’80% del carico di utilizzazione, “WLL”, indicato nella tabella.
Mettere in tensione le funi senza sollevare; controllare il baricentro e la distribuzione delle forze.
Considerare che, nel caso di sollevamento di carichi squilibrati con due tiranti, il peso maggiore è sempre sostenuto dal tirante più corto.
Adottare gli accorgimenti più idonei per riequilibrare il carico in funzione della tipologia di imbraco.