Alta definizione, ecco i cavi audio video HD: scegli il migliore!

Cavi audio video a tutto HD!

Nell’era delle apparecchiature ad Alta Definizione, bisogna fare attenzione anche ai cavi audio video di collegamento, che per preservare la massima qualità devono essere dei veri e propri “Cavi High Definition FullHD“!

Non tutti sanno che…

I cavi audio video HD si differenziano da altri per la maggior velocità di trasferimento dei dati (MBps), per la schermatura per singolo cavo, per la sezione maggiorata dei conduttori, per gli anelli in ferrite (ove necessari), per i contatti dorati.

Nel mercato è presente una vasta gamma di cavi audio video HD, partiamo dai cavi di collegamento dalla presa TV al Televisore, sono i cavi TV connettorizzati IEC:

Un’altra connessione molto diffusa (anche se in via di estinzione per motivi di risoluzione) è la SCART:

cavi audio video HD -cavi scart oro

Il VGA arriva dal “mercato PC”, ed è entrato “di prepotenza” anche nel mercato HD come connessione “standard” dei Videoproiettori, ma non solo…

Per Audio ad alte prestazioni dobbiamo per forza affidarci alla Fibra Ottica, ovvero alla connessione Toslink:

La connessione HDMI, è la connessione audio video HD per antonomasia, ormai tutte le apparecchiature che acquistiamo hanno almeno questo tipo di connessione:

cavo_hdmi - cavi audio video HD

I cavi audio video HDMI sono fondamentalmente tutti molto simili: trattandosi di una trasmissione digitale, quello che parte da un lato arriva anche dall’altro.
I cavi differiscono però per due aspetti: la qualità costruttiva e la qualità dei materiali usati, inclusa la schermatura.

Si differenziano tra loro per prezzo, ed altre caratteristiche supporto di tecnologie indispensabili per la visione video, come il 3D e il Full HD e la lunghezza.

Se si deve quindi scegliere un cavo da un metro, è inutile spendere centinaia di euro, perché su una distanza così breve anche cavi di modesta qualità si comportano bene.

Sotto il metro, tutti i cavi sono fondamentalmente uguali; unica eccezione, quelli per le videocamere digitali, che trattandosi di cavi “mobili”, quindi che vengono attaccati e staccati frequentemente, sono più delicati.

In tal caso è meglio prendere un cavo un po’ più robusto al posto dei classici cavi no-brand.

Le differenze si vedono se il cavo deve essere lungo 5, 10, 15 metri.
In questi casi ci sono cavi dotati anche di amplificatore di segnale integrato per mantenere un’ottima trasmissione. In caso contrario, l’immagine sullo schermo potrebbe mostrare qualche errore di trasmissione (pixel colorati random), oppure non vedersi affatto.

Esistono anche cavi HDMI con ethernet, che possono regalare due ulteriori funzioni: la possibilità di trasportare direttamente, velocemente e in alta definizione, dati video al vostro televisore, permettendo inoltre la connessione veloce tra l’apparecchio tv e la connessione internet, mediante attacco diretto al modem.

Il consorzio che cura lo sviluppo dello standard HDMI ha dovuto rilasciare diverse versioni per restare al “passo con i tempi” e assicurare agli utenti la miglior qualità audio/video possibile.HDMI 1.3, 1.2, 1.2a, 1.4 e ora anche 2.0. Tanti numeri che non fanno altro che generare ulteriore confusione tra i consumatori. Ed è proprio dal consorzio HDMI che arrivano regole ben chiare per l’utilizzo del logo HDMI: da adesso in poi si potranno apporre solo dei bollini che identificano precisamente il tipo di cavo. In questo modo l’utente saprà che tipo di cavo sta comprando e se è adatto alle sue esigenze.

Il 4k: Che differenza c’è tra un cavo HDMI 1.4 e 2.0

Tra le novità e differenze più importanti rispetto alla versione precedente troviamo:
• 18 Gbit/s di banda (fino a 6 Gbit/s per ogni canale);
• Supporto per 32 canali audio;
• Supporto risoluzione 4K a 60 FPS;
• Supporto nei confronti della sincronizzazione labiale dinamica e automatica;
• Supporto audio fino a 1536 KHz

Tra le nuove specifiche del modello 2.0, non vi sono la definizione dei cavi e dei connettori; di conseguenza, i cavi più innovativi e moderni sostengono l’incremento della banda passante in base alle nuove specifiche.

Abbiamo pensato di fornirvi un piccolo elenco dettagliato riguardo le differenze tra HDMI 1.4 e 2.0:

• Ampiezza banda massima: per 1.4 arriviamo a 340 MHz, mentre per 2.0 arriviamo a 600 MHz;
• Data rate massimo: per 1.4 abbiamo 10,2 Gb/s, mentre per 2.0 abbiamo 18 Gb/s;
• Data rate massimo per canale: per 1.4 abbiamo 3,40 Gb/s, mentre per 2.0 abbiamo 6 Gb/s;
• Velocità massima: per 1.4 8,16 Gb/s, mentre per 2.0 14.4 Gb/s;
• Velocità audio massima: per 1.4 abbiamo 36.86 Mb/s, mentre per 2.0 abbiamo 49.152 Mb/s;
• Profondità colori massima: per 1.4 raggiungiamo i 48 bit, esattamente identici alla versione 2.0;
• Risoluzione massima: 1.4 vede 4096x2160p30, mentre 2.0 vede 4096x2160p60;
• Canali audio: 8 per 1.4 e 32 per 2.0
• Colori con codifica: 281475 miliardi per 1.4, stesso valore riscontrato anche per 2.0

Le differenze ci sono, anche se non proprio eccessive come si potrebbe pensare.
Grazie alle innovazioni conferite ai cavi HDMI è possibile ottenere un’eccellente trasmissione audio e video.

Riassumendo quindi, lo standard HDMI 2.0 ha dato la possibilità di trasmettere banda pari a 18 Gbit/s su tre canali diversi, introdotto il supporto alle alte frequenze dei fotogrammi per video 4K a 2160p girati a 48/60 fps e supporto video 3D a 25 fps.

Di recente è stato annunciato il lancio dello standard HDMI 2.1, si tratta di una versione ulteriormente potenziata che porta supporto a una vastissima gamma di risoluzioni video e velocità di aggiornamento tra cui 8K60e 4K120, maggiore larghezza di banda grazie al cavo 48G che arriva, appunto, fino a 48 Gbps, nettamente superiore allo standard 2.0.

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